Il rapporto tra intelligenza artificiale e professioni intellettuali, le proposte per una riforma organica della giustizia, la previdenza e la gestione delle Casse, ma anche l’emergenza relativa all’edilizia giudiziaria: sono questi i temi del Congresso straordinario dell’Associazione italiana giovani avvocati, in calendario per il 20 settembre a Trani e a Bari nei giorni 21 e 22.“L’Etica forense nell’era dell’intelligenza artificiale” è il titolo scelto dal presidente nazionale Aiga Alberto Vermiglio, con l’obiettivo di approfondire il dibattito sul ruolo delle tecnologie di intelligenza aumentata a supporto dell’esercizio delle professioni intellettuali.

La prima giornata, che si svolgerà al Castello Svevo di Trani, dopo i saluti istituzionali, vedrà gli interventi, oltre che del presidente Vermiglio, di Andrea Mascherin, presidente del Consiglio nazionale forense, e di Alfonso Bonafede, ministro della Giustizia, che dialogheranno intervistati dal giornalista Rai Francesco Giorgino. A Bari, invece, nel Circolo Unione di piazza Alberto Sordi, la mattinata vedrà, tra gli altri, gli interventi di Antonio Guido, presidente Aiga Bari, Giovanni Stefanì, presidente del Coa, Domenico de Facendis, presidente del Tribunale di Bari, e Antonio Decaro, sindaco di Bari, che affronteranno anche la problematica relativa al nuovo Tribunale di Bari, dopo la chiusura del Palagiustizia di via Nazariantz, dichiarato inagibile per rischio crollo. Alle 10.30 sarà il momento delle proposte, con la sessione dal titolo “Riforme… Sì. Ma senza decreto”. Un momento di confronto, che vedrà impegnati, tra gli altri, il sottosegretario alla giustizia Jacopo Morrone, il presidente della commissione Giustizia al Senato, il leghista Andrea Ostellari, Walter Verini, responsabile Giustizia del Pd, Francesco Paolo Sisto ( FI), della commissione Affari costituzionali, il presidente Vermiglio e Antonio De Angelis, segretario nazionale Aiga, che modererà i lavori. Un incontro tra avvocati e politici che consentirà di riflettere sulle riforme come frutto di un lavoro condiviso e non figlio di scelte unilaterali. Giorno 22, i vertici dell’avvocatura si confronteranno sul congresso nazionale forense di Catania, che si terrà nei giorni 4, 5 e 6 ottobre, dal titolo “Il ruolo dell’avvocato per la democrazia e nella Costituzione”. Ai lavori, moderati dal tesoriere nazionale Aiga Giovanna Suriano, interverranno il presidente del Cnf Mascherin, il vicepresidente Francesco Logrieco, Antonio Rosa, coordinatore Ocf, Luigi Pansini, segretario nazionale Anf, Laura Jannotta, presidente Unione camere civili, Beniamino Migliucci, presidente Unione camere penali, e Simona Tarantino, responsabile della Conferenza degli eletti Aiga. A conclusione della tre giorni, prima della festa al Circolo Nilaya, la sessione con la discussione e l’approvazione delle mozioni congressuali.