«Gli occupanti russi hanno sparato a Krasnohorivka con munizioni a grappolo». Lo denuncia la Polizia ucraina sulla sua pagina Facebook. «Il nemico ha sparato dai lanciarazzi multipli Tornado-C nel settore residenziale di Krasnohorivka. Le truppe russe hanno usato munizioni a grappolo vietate, che sono cadute in mezzo alle strade», si legge nel post della Polizia, che fa sapere di aver circondato la zona pericolosa, per neutralizzare gli ordigni esplosivi. «Secondo le informazioni preliminari, il tempo di distruzione degli ordigni può arrivare fino a 40 ore. Esortiamo i residenti della città a essere il più attenti possibile e a non avvicinarsi alle aree delimitate», avverte la Polizia ucraina, riferendo che «nella regione di Donetsk sono già stati segnalati casi di feriti derivanti dalla manipolazione di munizioni a grappolo».

Guerra in Ucraina, il bilancio dei soldati russi uccisi dall'inizio del conflitto ad oggi

Ammonta a 16.600 uomini la stima di Kiev dei soldati russi morti dall'inizio del conflitto, in aumento di 200 rispetto a ieri. Il bilancio delle perdite russe, aggiornato a oggi e diffuso sul canale Telegram Ukraine Now, è di 582 carri armati, 1.664 veicoli corazzati, 121 aerei, 127 elicotteri e 1.144 auto e 7 navi distrutte. Secondo gli ucraini, Mosca avrebbe perso anche 294 sistemi di artiglieria, 93 lanciarazzi, 52 mezzi di difesa aerea, 4 lanciatori Otrk e 56 Uav.

Guerra in Ucraina, concordati due corridoi umanitari

Due corridoi umanitari per l'evacuazione dei civili dalle zone di combattimento sono stati concordati per oggi. Lo riferisce la vice premier ucraina Iryna Vereshchuk in un post su Telegram. I corridoi comprendono anche Mariupol, nella regione del Dontetsk, i cui cittadini sotto assedio potranno utilizzare i loro mezzi privati per raggiungere la città di Zaporizhzhia, a circa 250 chilometri di distanza. I civili in fuga da Rubizhne, nel vicino Luhansk, potranno invece raggiungere Bakhmut, a un'ottantina di chilometri di distanza.