PHOTO
Joe Biden, presidente degli Stati Uniti d'America
Gli attacchi aerei britannici e americani contro le strutture degli Youthi in Yemen avrebbero provocato 75 morti, tra cui membri dei pasdaran e degli Hezbollah libanesi. Tra le persone uccise ci sarebbero anche tre "esperti" dei Pasdaran e sei di hezbollah e la maggior parte delle persone sono state uccise, secondo le notizie dell'emittente, in raid aerei contro siti militari degli Houti a Hodeidah, Hajjah, Dhamar, Taiz e Al-Bayda e le operazioni hanno distrutto piattaforme per il lancio dei missili e magazzini in cui venivano stipati i droni usati per gli attacchi contro il trasporto marittimo nel Mar Rosso.
Da giorni ormai si ripetono gli attacchi degli Youthi alle navi occidentali nell’area e in risposta continuano i bombardamenti anglo americani in Yemen. Le schermaglie si sovrappongono alla guerra in corso tra Israele e Hamas a Gaza, con il rappresentante di Hamas in Turchia che ha incontrato ad Ankara il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan.
Intanto l'esercito israeliano (Idf) ha diffuso altre foto di un tunnel a Khan Yunis, nel Sud di Gaza, dove in precedenza erano stati tenuti degli ostaggi. Secondo la dichiarazione dell'esercito israeliano, il tunnel è lungo circa 830 metri e profondo 20 metri. Era sigillato e pieno di cariche esplosive, porte scorrevoli e portelli. I soldati che hanno fatto irruzione nel tunnel "si sono scontrati con i terroristi e li hanno combattuti". "In quel momento non c'erano ostaggi nel tunnel", ha specificato l'esercito. Nel tunnel sono stati tenuti in cattività circa 20 ostaggi, alcuni di questi poi liberati. Trovati anche disegni fatti dalla bambina Emilia Aloni, anche lei rilasciata.
Israele ha bombardato anche postazioni di Hezbollah a sud del Libano mentre Londra ha definito “deludente” il rifiuto di Benjamin Netanyahu per una soluzione a due Stati.