Una due giorni davvero complicata per Roma. In città, ancora quasi deserta, si sono registrati vari incendi in diversi quartieri. Unoi dei più seri è quello scoppiato in zona Monte Mario, con le fiamme che hanno interessato il Parco del Pineto fino a Forte Braschi. La struttura, uno dei 15 forti della capitale ora intitolato a Nicola Calipari, è sede dell’Aise e del Raggruppamento unità difesa. Nella zona stata sgomberata precauzionalmente una casa di riposo per anziani minacciata dalle fiamme che hanno interessato anche alcune abitazioni. Si stima che le fiamme abbiano già divorato circa 30/50 ettari di terreni incolti, bosco e canneto.Un altro incendio divampato all’altezza di Parco Leonardo ha reso invece necessaria la chiusura di un tratto della Roma-Fiumicino, dove la colonna di fumo sprigionatasi dalle fiamme ha invaso l’autostrada. Un italiano di 55 anni e due romeni 40enni sono stati denunciati dai carabinieri della stazione Prima Porta intervenuti in via della Riserva di Livia per le fiamme che sarebbero state appiccate dal 55enne, un pastore romano, denunciato per incendio doloso.Disagi, inoltre, sulla linea ferroviaria Roma-Grosseto: per un incendio nei pressi dei binari, con i treni che hanno subìto ritardi fino a 110 minuti, mentre alcuni convogli sono stati cancellati o limitati nel percorso di viaggio e sostituiti con autobus.Un maxi-incendio, divampato in un’autorimessa in via della Magliana, dove hanno preso fuoco cinquanta auto, è arrivato a lambire il canile della Muratella, il più grande della capitale e la ferrovia Fl1 per Fiumicino.