La terra è tornata a tremare in Giappone dove la scorsa notte due forti scosse di terremoto hanno provocato oltre 40 morti, 2mila feriti e 70mila sfollati. Un bilancio che sembra destinato a peggiorare nel corso delle ore considerando che migliaia di persone sono ancora intrappolate tra le macerie come ha riferito il portavoce del governo Yoshihide Suga.La scossa più violenta ha raggiunto i 7.3 gradi della scala Richter come ha rilevato lIstituto di geofisica americano (Usgs), con epicentro nell'isola sudoccidentale di Kyushu dove gli ospedali faticano a contenere i flussi di feriti. Sono quasi 15mila invece gli uomini mobilitati per le operazioni di soccorso tra polizia, pompieri e protezione civileFortunatamente nessuna anomalia è stata registrata nelle tre centrali nucleari operative nella regione rassicurano le autorità di Tokyo. Il ricordo del tragico dello tsunami del 2011 in cui vennero colpiti i reattori dell'impianto di Fukushima tiene comunque in allerta il governo che ha già pronti i piani di messa in sicurezza delle centrali. Il ministero dell'Industria e del Commercio ha richiesto l'aiuto delle compagnie energetiche e dei maggiori distributori di generi agroalimentari a livello nazionale affinché venga al più presto ripristinata la rete elettrica e vanga distribuito cibo alle famiglie di sfollati. "Dobbiamo agire e dobbiamo farlo in fretta, prima che le condizioni del tempo prendano difficili i soccorsi" ha detto il premier Shinzo Abe. Nelle prossime ore sono infatti previste piogge intense che renderanno il terreno molto fangoso, mettendo a serio rischio le abitazioni pericolanti colpite dal terremoto.