Sono oltre 20 i morti tra la Striscia di Gaza e la Cisgiordania in seguito ad attacchi di Israele nell'ambito dell'offensiva lanciata dopo gli attacchi compiuti il 7 ottobre da Hamas. Sei palestinesi sono rimasti uccisi in un raid aereo israeliano a Jenin, in Cisgiordania secondo quanto riferisce il ministero della Sanità dell'Autorità palestinese, citato dal Times of Israel.

Uccisi due giornalisti

Due giornalisti palestinesi sono stati uccisi, tra loro il figlio del giornalista di Al Jazeera Wael Al-Dahdouh, due altri sono rimasti feriti in un attacco aereo israeliano a ovest di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riporta l'agenzia palestinese Wafa citando fonti secondo cui un drone israeliano ha lanciato un missile contro un veicolo a bordo del quale viaggiavano i giornalisti, nella zona di al-Mawasi, a ovest di Khan Yunis.

L'attacco ha causato la morte del 29enne Hamza, figlio di Wael Al-Dahdouh, e del giornalista Mustafa Thraya. Il raid ha provocato anche il ferimento di due giornalisti, Ahmed Al-Burash e Amer Abu Amr, entrambi collaboratori della televisione Palestine Today.