«Notte insonne. Notte da incubi. Gli uomini con il mitra sono scappati. Ritorneranno. E' certo. Nessuno sa dire quando ma ritorneranno. Intanto si vive nel terrore. Abbraccio tutti. I bambini e i vecchi. I giovani e i malati. Un abbraccio grande agli uomini e alle donne delle forze dell'ordine. Stamattina si ricomincia. Siamo stanchi. Sfiniti. Ma dobbiamo raccogliere le forze. Signore, donaci la forza di non mollare. Di non arrenderci. Di non scappare. Allontana da noi la paura che ci paralizza. E moltiplica la speranza. Resta con noi, Signore. Resta con noi». E' il post comparso poco fa sulla pagina Fb di don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, che già questa notte aveva proposto la foto e un articolo di un on line locale sulla frequenza di “stese” nella zona, cioè raid armati con spari in strada.