«Quella delle carceri è una situazione su cui tenere la guardia molto alta.Come ministero stiamo adottando tutte le misure necessarie per salvaguardare la salute di chi lavora e vive all'interno delle carceri». Lo ha detto il ministro della Giustizia Allfonso Bonafede a proposito del contagio da Covid 19 nelle carceri, intervistato da Radio 24. Il ministro ha puntualizzato che attualmente sono «poco più di 53mila» i detenuti e che «il 90%» dei contagiati «è asintomatico». In merito alle nuove misure, Bonafede ha chiesto ancora prudenza. «I sacrifici non possono essere vanificati: abbiamo ritenuto necessario adottare misure specifiche per il periodo delle festività natalizie. Mi rendo conto che il Natale è una festa speciale che tutti vorremmo vivere insieme ai nostri cari, ma siamo nel mezzo di una pandemia e non possiamo rischiare un innalzamento della curva», ha sottolineato. «La limitazione per tutte le festività natalizie riguarda lo spostamento tra le regioni, per tre giorni riguarda i comuni. Ci saranno dei casi limite e ci sono sempre nell’applicazione di una norma», ha proseguito. In merito alla lettera dei parlamentari del M5s che dicono no alla riforma del Mes, Bonafede rassicura tutti: la maggioranza non è a rischio. «Basta leggere la lettera per constatare che non c'è questo rischio. Gli stessi parlamentari che l'hanno scritta precisano che non c'è un problema di maggioranza», ha chiarito. Bonafede ha anche espresso «massimo sostegno» al premier Conte»