Sono 6 i morti e almeno 81 le persone rimaste ferite nell’attentato che ha scosso la centralissima via Istiklal, nel cuore di Istanbul. Lo ha riferito ai media il vicepresidente turco, Fuat Oktay. Oktay ha spiegato che, dei sei morti, quattro sono deceduti sul luogo dell’attentato e altri due dopo il ricovero in ospedale. Tra gli 81 feriti, ha aggiunto, due sono in condizioni critiche. «Chi c’è dietro questi eventi sarà catturato e punito. Risolveremo questo incidente molto presto», ha aggiunto Oktay. «Riteniamo che sia un atto terroristico» e che sia stata «una donna kamikaze» a far esplodere la bomba. «Chiunque sia dietro questi eventi, lo prenderemo, anche se andrà dall’altra parte del mondo«, ha aggiunto Oktay, sottolineando che «la Turchia non è più la vecchia Turchia». Anche il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha parlato di «vile attentato». «Dalle prime indagini si è accertato che alcuni elementi si sono dati alla fuga, in questo attentato abbiamo verificato che una donna ha avuto un ruolo», ha detto Erdogan prima di partire per il G20 di Bali.

Le reazioni internazionali

«Immagini scioccanti da Istanbul. I miei pensieri e le più sentite condoglianze a tutti coloro che sono stati colpiti e al popolo turco. La Nato è solidale con il nostro alleato turco». Lo scrive su twitter il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. «Notizie orribili da Istanbul. I nostri pensieri sono con il popolo della Turchia e le famiglie delle vittime dell’attacco di questo pomeriggio. Auguro ai feriti una rapida guarigione». Lo scrive su Twitter l’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera e la Sicurezza, Josep Borrell. «È con profonda tristezza che ho appreso del numero significativo di morti e feriti durante l’esplosione avvenuta a Istanbul. Esprimo le mie condoglianze ai parenti dei morti e auguro una pronta guarigione ai feriti. Il dolore del cordiale popolo turco è il nostro dolore». Lo ha scritto su twitter il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Il vicepresidente del Consiglio della Federazione Russa, Konstantin Kosachev, ha espresso «sincero parole cordoglio al popolo turco e agli abitanti di Istanbul». Lo riporta Ria Novosti. Riguardo invece alle motivazioni dell’accaduto «è troppo presto per parlare e per costruire speculazioni politiche su questo argomento». «L’Italia condanna con la massima fermezza il vile attentato che ha sconvolto oggi la città di Istanbul. Nell’esprimere solidarietà alle famiglie delle persone colpite e auguri di pronta guarigione ai feriti, l’Italia riafferma la sua vicinanza alle istituzioni e al popolo turco e ribadisce, nel giorno dell’anniversario della strage del Bataclan, il suo risoluto impegno nella lotta al terrorismo. Il Consolato Generale, in stretto raccordo con l’Unità di Crisi, si è immediatamente attivato per verificare l’eventuale coinvolgimento di connazionali. Al momento non risultano italiani nè tra le vittime nè tra i feriti». Lo afferma il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. «Sono terribili le immagini di Istanbul, voglio esprimere le nostre più sentite condoglianze alla Turchia per l’attentato subito e la morte di cittadini innocenti». Lo afferma la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. «Le immagini dell’attentato kamikaze di Istanbul sono terribili: fa ancora più specie sapere che a seminare morte e dolore sia stata una donna. Desidero esprimere le più sentite condoglianze mie e di Forza Italia alla Turchia, al presidente Recep Tayyip Erdogan, al governo e ai cittadini turchi. Il riaffacciarsi del terrorismo è un nuovo monito a restare uniti nella difesa dei valori democratici della libertà e della pace». Lo scrive suoi social Silvio Berlusconi, leader di Fi.