Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha parlato ieri al telefono con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, "reiterando la sua posizione chiara" in merito alla probabile offensiva delle Forze di difesa israeliane (Idf) contro la citta' di Rafah, al confine tra Gaza e l'Egitto. Lo ha riferito tramite una nota la Casa Bianca, senza fornire ulteriori dettagli in merito al colloquio tra i due leader.

Secondo il "New York Times", Biden si è confrontato con Netanyahu anche in merito alla sorte degli ostaggi israeliani ancora detenuti dall'organizzazione islamista palestinese Hamas, e alla possibilità di un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Nelle ultime settimane Washington ha più volte avvertito di non poter sostenere una operazione militare israeliana contro Rafah in assenza di piani credibili per l'evacuazione e l'assistenza umanitaria dei civili palestinesi che vi hanno trovato rifugio. Il portavoce del Consiglio di sicurezza della Casa Bianca, John Kirby, ha dichiarato che Israele ha accettato di ascoltare le preoccupazioni e i pareri di Washington prima di procedere all'invasione.