Il colosso dell'abbigliamento sportivo tedesco Adidas ha deciso: data l'emergenza coronavirus non pagherà più gli affitti dei centinaia di depositi rimasti inattivi a causa dell'epidemia. Una presa di posizione che in Germania sta generando violente polemiche, con praticamente tutto il mondo politico che accusa l'azienda di approfittare della situazione per risparmiare. Un'azienda che, è bene ricordarlo, solo nel 2019 ha accumulato oltre due miliardi di euro di profitti e che non è mai stata sfiorata dalla crisi economica, beneficiando di generose concessioni fiscali. Durissima la reazione della ministra della Giustizia Christine Lambrecht che si è rivolta direttamente ai vertici del marchio bavarese:«E' indecente e del tutto inaccettabile che un impresa florida come la Adidas smetta di pagare gli affitti, sfruttando l'epidemia». L'annuncio di Adidas avviene peraltro in contemporanea al piano di aiuti stanziato dal governo tedesco proprio per salvaguardare le imprese messe in pericolo dalla pandemia. Oltre Adidas, anche il colosso dell'abbigliamento svedese  H&M ha fatto sapere che smetterà di pagare l'affitto per i suoi 460 magazzini attualmente presenti sul territorio tedesco.