Piergiorgio Odifreddi — quel Piergiorgio Odifreddi, il matematico che da anni indossa la postura radical nel salotto governativo di Bruno Vespa — ha spiegato che quella di Hamas è una resistenza armata come lo fu quella dei nostri partigiani.

Non è stato un inciampo, non un refuso della lingua o della mente: Odifreddi lo ha ripetuto due, tre, quattro volte. Dunque, secondo Odifreddi, tra i partigiani che liberarono l’Italia dalla ferocia nazifascista e i tagliagole di Hamas che sgozzano donne e bambini ebrei, corre un’evidente equivalenza morale.

E allora ci chiediamo cosa attenda l’Anpi a dire una parola, una sola, in difesa del “sangue del nostro sangue”. Davvero qualcuno può paragonare Yahya Sinwar al comandante Bulow, o la Brigata Garibaldi alle Brigate Qassam? Davvero l’Anpi non trova un filo di fiato per reagire a questa bestialità sacrilega? Erano i nazisti, ricordiamolo, a trucidare donne e bambini. Non i partigiani. Un tempo si rischiava la vita per dire la verità; oggi basta un invito in Tv per dire cazzate!