Il  2019 è stato il mese più caldo mai registrato nel mondo da quando l’uomo ha iniziato a misurare regolarmente le temperature ambientali.

Lo ha rivelato il Copernicus climate change service. «Mentre luglio è di solito il mese più caldo dell’anno per il mondo, secondo i nostri dati è stato anche il mese più caldo registrato a livello globale», ha affermato il direttore, Jean- Noel Thepaut. «Con le continue emissioni di gas serra e il conseguente impatto sulle temperature globali, i record continueranno a essere battuti in futuro».

L’ondata di caldo ha visto registrare un mese di luglio rovente in tutta Europa, con picchi record in città come Parigi, Stoccolma, Copenaghen e temperature insolitamente alte anche al Circolo polare artico.

Copernicus ha riferito che le temperature medie in questo mese appena trascorso sono aumentate rispetto ai valori compresi tra il 1981 e il 2010 in Alaska, Groenlandia, Siberia, Asia centrale, Iran e ampie zone dell’Antartide. Anche l’Africa e l’Australia hanno registrato temperature più alte della media.