"Il merito di Basentini per fare il capo del Dap? E' stata l'inchiesta fuffa, assurda, sulla vicenda 'Tempa rossa', con gli interrogatori di metà del governo di allora, tantissimo dispiego di forze, nel 2016". Così Matteo Renzi, intervistato da Non è l'Arena su La7, rispondendo a una domanda sul perché sia stato nominato dal ministro Bonafede a capo del Dipartimento amministrazione penitenziaria, il magistrato Francesco Basentini. "Una indagine - spiega - che non è arrivata a nulla, ma ha provocato la dimissione della bravissima ministra Guidi. Sarebbe ora il caso di capire di più su quella indagine". "Io cerco di spingere, per far si' che si facciano le cose. Cerco di dare una mano concreta, pragmatica. Nei prossimi mesi o si sbloccano le opere o non si sbloccano piu'", ha aggiunto Renzi, parlando del governo. Il voto sulla mozione di sfiducia a Bonafede? "Mi e' pesato moltissimo. Noi avevamo chiesto le dimissioni del capo del Dap Basentini. Se la politica fosse risentimento e vendetta personale avrei votato contro Bonafede ma avrei condannato il Paese ad una crisi economica al buio. Abbiamo trovato un punto d'accordo, Bonafede ha riconosciuto gli errori", spiega.