Complessivamente, tra Icam e sezioni nido di carceri ordinarie, 19 donne vivono attualmente in carcere con i loro 22 bambini. Il dato emerge dal nuovo rapporto Antigone sulle condizioni di detenzione, dal titolo “Nodo alla gola”. Erano 20 con 20 bambini al 31 dicembre 2023, quando le detenute incinte erano 12.

Tra queste, la ventiseienne che all'inizio dello scorso marzo ha perso il proprio bambino nel carcere di Sollicciano a Firenze a causa di complicazioni della gravidanza. Era già accaduto nel luglio 2022 che una donna perdesse il bimbo dopo essersi sentita male nell'istituto milanese di San Vittore, così come nel marzo 2019 a Pozzuoli.

Carcere

Questo carcere è una pena di morte

A Rebibbia a Roma, invece, nell'agosto 2021 una donna ha partorito all'improvviso nella propria cella con il solo aiuto della compagna di stanza. «Nonostante tutto ciò - sottolinea Antigone -, il disegno di legge governativo recante 'Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell'usura e di ordinamento penitenziario' (C. 1660) in discussione in Parlamento prevede l'abolizione del rinvio obbligatorio dell'esecuzione della pena per le donne incinte».