Vivere il Tribunale. In tutti i sensi. Da qualche giorno all’interno del Palazzo di Giustizia di Milano è stato aperto uno spazio dedicato a chi raggiunge il Tribunale e ha l’esigenza di allattare o cambiare il proprio bambino. L’iniziativa è stata promossa dal Comitato Pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Milano, in collaborazione con la Corte di Appello di Milano e con il Comitato Pari opportunità del Consiglio giudiziario.

In questo modo si vuole venire incontro alle esigenze delle mamme e dei papà che si trovano all’interno del Tribunale con i loro figli. La “Stanza delle bambine e dei bambini” – così è stato denominato lo spazio che accoglierà i piccoli ospiti del Tribunale di Milano - si trova di fronte alla Biblioteca Ambrosoli del Palazzo di Giustizia. All’interno si trovano una poltrona per l’allattamento e un fasciatoio. Il presidente del Coa di Milano, Antonino La Lumia, sottolinea l’importanza dell’iniziativa e la sensibilità mostrata dall’avvocatura meneghina. «Saper andare incontro ai bambini – commenta – è un segno di civiltà, prima ancora che di umanità. Il Tribunale è un luogo complesso ed emotivamente molto impegnativo. Proprio per questo motivo abbiamo pensato che fosse giusto dare un po’ di ristoro e pensare ad un luogo accogliente in cui poter accudire i propri figli. Il nostro progetto non è un’iniziativa isolata, si inserisce in un percorso di apertura del Palazzo alla cittadinanza, alle persone che entrano in contatto con il mondo giustizia. Credo che la funzione dell’avvocatura stia anche nell’essere un ponte con la società, un traduttore, un punto di riferimento certo e sicuro. Gli avvocati sono i difensori e i custodi del diritto».

Il presidente La Lumia, da avvocato e da padre di famiglia, rivolge anche un pensiero ai più piccoli. «Come istituzione – dice - vogliamo anche essere promotori di umanità, quindi di accoglienza. Guardare alle esigenze dei bambini vuol dire rivolgere uno sguardo complessivo nei riguardi delle persone che entrano nella “casa della giustizia”, ma questa iniziativa vuole abbracciare anche i bambini che entrano in contatto con il luogo del Tribunale loro malgrado, pensiamo ai bambini che devono essere auditi. Così potranno attendere in una stanza accogliente e non in un grigio corridoio di un luogo che non è pensato per loro». Soddisfazione è espressa anche da Patrizia Pancanti, presidente del Comitato Pari opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Milano: «Siamo particolarmente orgogliosi per quanto abbiamo realizzato. Con questa iniziativa il nostro Tribunale diventerà un luogo più ospitale. Le pari opportunità sono anche questo: trasformare spazi tradizionalmente neutri in luoghi accoglienti»