È partito da poco il progetto del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Mantova, denominato “Tribunale arbitrale di prossimità”. L’obiettivo è molto chiaro: contrastare la giustizia lumaca ed incentivare le forme di giustizia alternativa cercando di alleggerire il carico di lavoro degli uffici giudiziari. «Siamo partiti – spiega al Dubbio il presidente Coa di Mantova, Mattia Amadei dalla considerazione che accomuna quotidianamente ogni avvocato: la giustizia è troppo lenta. Quindi, perché non impadronirsi del processo, offrendo un’alternativa rapida, efficiente e ritagliata sulle esigenze del cittadino? Il dualismo giustizia e cittadino ha portato ad associare la possibilità di istituire un Tribunale arbitrale, con i servizi offerti dai Comuni maggiormente rappresentativi della provincia di Mantova».

Il Tribunale arbitrale di prossimità ha un forte legame con il territorio, come evidenzia il rappresentante delle toghe mantovane. «Il Coa – dice l’avvocato Amadei - ha proposto ai sindaci di Sabbioneta, cittadella medievale, dichiarata patrimonio dell’Unesco, al confine tra Mantova, Cremona e Parma, e Castiglione

delle Stiviere, importante centro industriale al confine tra Mantova e Brescia, la possibilità di offrire ai propri cittadini, la possibilità di avere un servizio di giustizia di prossimità, che consentisse di avere un lodo o un provvedimento, in tempi ristretti, tra i 4 e i 6 mesi. Questo con il vantaggio di non avere limiti di competenza, né di territorio. Siamo convinti di poter offrire un servizio altamente competente di giustizia alternativa. Con questo progetto il Coa di Mantova vuole invitare i colleghi e i cittadini ad abbandonare le aule di Tribunale, per il bene dei propri assistiti. Oggi siamo tutti scoraggiati dai tempi della giustizia, dall’impossibilità di avere, nelle more del giudizio, un interlocutore, dall’impossibilità di esporre al meglio le ragioni del nostro cliente, dal distacco con cui la magistratura tratta le parti e il contenzioso in genere». Un nuovo modo, dunque, per affrontare il lavoro quotidiano e guardare al futuro con più ottimismo.