Con un’importante iniziativa volta a promuovere l’aggiornamento tecnologico nel campo legale, Cassa Forense ha stanziato la cifra significativa di 1 milione e 600mila euro per agevolare l’acquisto di strumenti informatici da parte degli avvocati e dei praticanti avvocati iscritti all’Ente previdenziale.

Chi può partecipare al bando, requisiti e modalità

Attraverso un bando e una procedura di richiesta ben definita, Cassa Forense offre il rimborso fino al 50% per l’acquisto di strumenti informatici, con una spesa massima di 1.500 euro. Questa opportunità è estesa a coloro che risultano iscritti o che hanno in corso una procedura di iscrizione presso l’Ente previdenziale.

Il contributo, che sarà calcolato come il 50% del totale della spesa sostenuta per l’acquisto degli strumenti informatici, al netto dell’IVA, sarà erogato esclusivamente per le spese relative a una sola tipologia di strumento informatico tra quelle indicate nel bando. Tra gli strumenti inclusi ci sono desktop pc, notebook, monitor, tablet, stampanti multifunzione laser e molto altro.

Al fine di garantire una distribuzione equa delle risorse, Cassa Forense ha stabilito alcune condizioni per poter beneficiare del contributo. È necessario essere in regola con le comunicazioni reddituali alla Cassa (Modello 5) per l’intero periodo di iscrizione e non aver già ottenuto un rimborso parziale o totale per le stesse finalità da parte di altri enti.

Quando presentare la domanda: scadenza al 15 giugno

La scadenza per presentare la domanda di contributo è fissata entro le ore 24 del 15 giugno 2023, esclusivamente tramite la procedura online attivata sul sito internet della Cassa Forense, all’indirizzo www.cassaforense.it. È fondamentale che i richiedenti alleghino, in formato telematico, copia delle fatture quietanzate o delle ricevute di pagamento relative agli acquisti effettuati.

Questa iniziativa si pone l’obiettivo di sostenere gli avvocati italiani nell’adeguamento ai moderni strumenti informatici, consentendo loro di migliorare l’efficienza e l’efficacia dei propri studi legali. Grazie a questa opportunità di rimborso, gli avvocati potranno investire in tecnologie all’avanguardia per offrire un servizio sempre più qualificato e competitivo nella pratica legale.