In principio furono i social. Ora è la tv a riportare la legale torinese Alessandra Demichelis al centro della scena (e delle polemiche). Nota per la pagina Instragram “Dc legalshow”, che le era già costato un richiamo dell’Ordine, da domani infatti Demichelis sarà protagonista della trasmissione Sky “Pechino Express” insieme alla collega Lara Picardi. E nel mondo forense già si infiamma il dibattito per alcune dichiarazioni dell’avvocata. Che presentandosi al pubblico ha raccontato: “A Pechino mi è mancata Maria, la mia colf. Avvocata? Preferisco avvocato. Con tutti i problemi che ci sono dobbiamo davvero soffermarci su queste battaglie?”.

Ad infiammare ulteriormente la polemica un’altra frase della legale, riemersa dalle chat di amici e avvocati. A distanza di un anno rispunta infatti un video girato sui social, in cui Demichelis, durante un giro in auto con un amico dice che «i poveri dovrebbero bruciare all’inferno».

Lo scorso anno la legale aveva ingaggiato un vero e proprio braccio di ferro con l'Ordine di Torino. La pagina Instragram Dc Legal show, una sorta di rivisitazione italiana dei legal drama all’americana, aveva fatto storcere il naso ai colleghi in toga per il tono troppo frivolo con cui l’avvocata racconta la propria vita professionale. Dopo le polemiche esplose nel mondo dell’avvocatura, il Consiglio l’aveva convocata per vederci chiaro e ricordare alla legale i doveri imposti dal codice deontologico forense su decoro professionale e pubblicità.