Resta confermata la Circolare con la quale il Ministero della Giustizia il 13 gennaio scorso ha istituzionalizzato l'obbligo del Green pass per l'accesso degli avvocati sopra i 50 anni di età nei tribunali. L'ha deciso il Tar del Lazio con un'ordinanza con la quale ha respinto le richieste fatte dall'avvocato Edoardo Polacco e dall'Associazione «Io Sto con l'Avvocato Polacco». I giudici, considerato che «ad un esame tipico della presente fase cautelare, non appare sussistente il denunciato fumus boni iuris di illegittimità dei provvedimenti impugnati: essi, invero, costituiscono misure di tutela della salute pubblica - di carattere temporaneo - derivanti dalla portata precettiva dell'obbligo vaccinale» previsto dalla normativa e che «tali precauzioni non appaiono sproporzionate o discriminatorie, né lesive dei diritti fondamentali dei destinatari», hanno ritenuto che «appare ragionevole dare seguito all'orientamento della Sezione che ha avuto modo di considerare recessivo l'interesse fatto valere dal ricorrente».