L’avvocato Vincenzo Comi sarà il presidente della Camera penale di Roma per il biennio 2020- 2022. È stato eletto ieri al termine di una tre giorni di voto online, causa emergenza covid. Già vicepresidente per un quadriennio, succederà a Cesare Placanica. Su 497 votanti Comi ha ottenuto 287 voti, quindi oltre il 50 per cento del totale. I suoi sfidanti, gli avvocati Francesco “Ciccio” Romeo e Francesco Gianzi, hanno riportato rispettivamente 150 e 60 voti. Entreranno nel direttivo della Camera penale, per la lista Comi, Giuseppe Belcastro, Emma Tosi, Gaetano Scalise, Salvatore Sciullo, Roberto Borgogno, Livia Rossi; per la seconda lista, con Ciccio Romeo, ci saranno Angela Compagnone e Francesco Rotundo; per la lista di Gianzi solo il candidato presidente. Al Dubbio Comi parla di un risultato che «premia il lavoro e l’impegno di un gruppo di colleghi e amici coinvolti con me in questa straordinaria esperienza con tanto entusiasmo. Il nostro impegno è per una Camera penale seria, credibile e che porti avanti quei valori che 60 anni fa hanno indotto alcune tra le migliori menti dell’avvocatura romana a darle vita. Affrontiamo tempi difficilissimi e speriamo di tornare il prima possibile alla normalità, nel frattempo rivendicheremo con ogni strumento possibile anche in questa fase emergenziale il rispetto delle garanzie del giusto processo. La nostra è la Camera penale del Tribunale più grande d’Europa, e ai colleghi penalisti romani sento di esprimere il più sincero ringraziamento per la fiducia e assicuro loro tutto il nostro impegno per portare avanti i principi dello statuto nell’interesse dei cittadini».