Dopo l’invio delle domande per il bonus da 200 euro partito il 26 settembre, le Casse di previdenza di categoria hanno ricevuto più di 477.000 domande e fra questi almeno 75.400 avvocati. Le date di pagamento per gli avvocati slitteranno alla prossima settimana al fine di consentire i dovuti controlli da parte della Cassa forense. Intanto da oggi lunedì 17 ottobre sono partiti i pagamenti rivolti agli ingegneri e architetti iscritti alla relativa cassa. Ad annunciarlo è stata proprio Inarcassa. Gli avvocati dovranno attendere l’inizio della prossima settimana per vedere i primi pagamenti. Cassa forense in questi giorni sta effettuando i dovuti controlli sui professionisti che hanno richiesto il contributo economico al fine di verificare la sussistenza dei requisiti richiesti, ovvero essere un professionista con redditi per il 2021 dichiarati fino a 35mila euro ed essere iscritto alla Cassa di previdenza di categoria. L'erogazione dell'indennità avverrà in ragione dell'ordine cronologico delle domande presentate. In totale sono stati resi disponibili 600 milioni di euro; la quota destinata alla platea degli associati alle Casse è di 95,6 milioni. Come precisato dall’Adepp (Associazione degli enti previdenziali privati) i professionisti che rientrano nei requisiti del bonus 150 euro (reddito complessivo 2021 non superiore a 20.000 euro). Allo stato attuale le somme richieste alle Casse professionali si aggirano intorno ai 68,3 milioni di euro per entrambe le tipologie di bonus. Ma non è detto che la cifra resti tale, potrebbe subire una variazione al ribasso visto che non  tutte le domande presentate saranno poi ammesse, ed è proprio questo il lavoro che sta impegnando Cassa forense in questi giorni.