Storico anchorman del Tg1, prima. Presidente del parlamento europeo, poi. Fino alla malattia, che in pochi mesi se l’è portato via senza tuttavia riuscire a far dimenticare il ricordo di David Sassoli, le sue idee, i suoi discorsi.

A un anno dalla scomparsa la politica lo ricorda come giornalista, come uomo delle istituzioni e soprattutto come persona perbene, come spiega la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. «David Sassoli era una persona perbene, franca e corretta - ha scritto sui social - Un uomo delle Istituzioni che amava profondamente il suo lavoro: a un anno dalla scomparsa ne ricordiamo la tenacia, la passione e il forte senso del dovere».

Per la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, Sassoli era «un leader, un amico, un combattente per la giustizia sociale» e «i suoi valori di democrazia, la sua fede in un mondo giusto, la sua determinazione a proteggere i più vulnerabili, risuonano ancora oggi con noi».

Lo ricorda su twitter anche Antonio Tajani, suo predecessore alla guida del Parlamento europeo e numero due di Forza Italia. «Ogni giorno al lavoro secondo i principi e i valori che ci hanno accomunato nel nostro percorso a sostegno delle istituzioni europee - scrive Tajani - Un pensiero a David Sassoli ad un anno dalla sua scomparsa».

Secondo il segretario del Pd, Enrico Letta, «le sue idee sono una lezione di vita e di politica, un pensiero vivo, che vive e e continua» e «le lezioni di David sono qualcosa di più che un ricordo».

Lo ricorda anche il leader del M5S, Giuseppe Conte. «È la nostra sfida, quella di un mondo nuovo che rispetta le persone, la natura, e crede in una nuova economia, basata non solo sul profitto di pochi, ma sul benessere di tutti - spiega sui social - È trascorso un anno, ma il ricordo di David Sassoli rimane ben vivo».

E non manca il pensiero di Ettore Rosato, di Italia viva. «I diritti delle persone, l’umanità, sono la misura di tutte le cose - spiega l’esponente renziano - Un anno fa ci lasciava David Sassoli: rimangono vivi ancora oggi il suo amore per l’Europa e il grande impegno per le istituzioni rappresentate sempre con tenacia ed autorevolezza».