Il vicepremier Matteo Salvini ha criticato con fermezza gli episodi di violenza che si sono verificati tra ultras e forze dell’ordine in occasione del derby Lazio-Roma. «A certa gente non bastano i Daspo o gli arresti domiciliari: serve il carcere», ha dichiarato. Salvini ha sottolineato l’esigenza di maggiori investimenti nella sicurezza interna, piuttosto che in operazioni all’estero, proponendo anche una soluzione più incisiva per le spese di sicurezza durante gli eventi sportivi: «Non è giusto che i contribuenti italiani debbano pagare per garantire l’ordine pubblico agli stadi. Le società di calcio dovrebbero coprire questi costi».

In un altro intervento, il vicepremier ha anticipato la posizione dell’Italia sui dazi in vista dell’incontro con Donald Trump, previsto per il 17 aprile. Salvini ha ribadito l’importanza di mantenere un approccio di dialogo e confronto tra Europa e Stati Uniti, evitando una guerra commerciale globale. «L’Italia non segue la linea di Parigi o Bruxelles con i loro discorsi di bazooka e contro-dazi. Il nostro Paese punta sulla qualità delle produzioni e non sulla quantità», ha spiegato, aggiungendo che l’obiettivo del governo è quello di ridurre l’impatto dei dazi sulle imprese italiane e di essere un protagonista di mediazione. «Sarà una missione delicata, ma abbiamo buoni rapporti con tutti», ha concluso Salvini.