Letizia Moratti amministratore delegato delle olimpiadi di Milano-Cortina 2026. La notizia arriva all'improvviso a metà pomeriggio di una soleggiata domenica autunnale, con la stagione invernale ancora lontana. Ma la stessa viene poi smentita da più parti. In primis dalla diretta interessata, ma anche da Palazzo Chigi e dal sindaco di Milano, Beppe Sala. Ma facciamo un passo indietro. Tutto nasce dalla nomina di Andrea Abodi, ex presidente della Lega di Serie B, a ministro dello Sport e dei giovani nel governo Meloni. Abodi, fino a quel momento, era il candidato principale alla guida dei Giochi invernali del 2026, e quel posto rimane dunque vacante. Nasce così l'idea di affidare l'incarico a Letizia Moratti, già sindaca di Milano e vicepresidente della Regione Lombardia. Una scelta credibile, il suo era stato fatto anche per la guida di Expo 2015 prima che la scelta ricadesse sullo stesso Sala. Ma lei smentisce. «La dottoressa Letizia Moratti smentisce la sussistenza della notizia sulla sua nomina come ad delle Olimpiadi Milano-Cortina», si legge in una nota del suo staff. «Qualsiasi decisione sarà comunicata esclusivamente dal suo ufficio stampa- si aggiunge - Ogni altra notizia a lei inerente è destituita di fondamento». A dire la sua è anche Palazzo Chigi, che ha in mano il pallino delle nomine. «Sulla nomina del nuovo amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026, che ha carattere di urgenza, non ci sono ancora determinazioni della Presidenza del Consiglio», spiega un comunicato. Che poi aggiunge. «Determinazioni che una volta maturate saranno preventivamente portate a conoscenza dei Soci della Fondazione stessa». Prima della smentita della Moratti era arrivato un duro commento su Twitter da parte del primo cittadino di Milano, Beppe Sala. «Leggo che Letizia Moratti sarebbe stata scelta come nuovo Ad di Milano-Cortina - scrive Sala - Non mi risulta». In ogni caso - continua il primo cittadino - non può essere fatta una scelta così delicata per risolvere i problemi del centrodestra in Lombardia: ogni altra parola è inutile». A cosa si riferisce Sala? Evidentemente alla volontà di Moratti di correre per la guida della Regione Lombardia, scelta osteggiata dalla Lega. Il Carroccio infatti vorrebbe un secondo mandato dell'attuale presidente, Attilio Fontana. Il quale avrebbe strada libera in caso di nomina di Moratti come ad dei Giochi. Insomma, la strada verso la guida di Milano-Cortina 2026 assomiglia molto a uno slalom speciale.