Sono arrivati da tutt’Italia in un venerdì di marzo a Maiori, in costiera amalfitana. A pochi mesi dalle elezioni Europee vedere circa una settantina di ex democristiani che si riuniscono potrebbe far sorgere il sospetto che ci sia l’idea di rifondare il partito di De Gasperi. Tranquilli, niente di tutto ciò. Si è trattato di una vera e propria reunion, alla quale hanno partecipato Pier Ferdinando Casini, Enrico Letta, Dario Franceschini, Gianfranco Rotondi, Clemente Mastella, Totò Cuffaro, Pino Galati, Franco De Luca, Lapo Pistelli, Mauro Fabris, Giorgio Merlo, Luca Danese, Simone Guerrini e tanti di quei rampolli della Dc che quarant’anni celebravano il congresso dei giovani democristiani a Maiori. Tra i circa settanta invitati c’era anche Franco Gabrielli, ex capo della Polizia di Stato e sottosegretario alla presidenza del consiglio dei Ministri durante il governo Draghi. Quel congresso del Movimento giovanile della Dc del febbraio 1984 fu voluto da Ciriaco De Mita nella “sua”. E nel weekend amarcord a ricordare la figura e il ruolo del leader di Nusco una De Mita c’era: sua figlia Antonia che ha fatto gli onori di casa.

I “giovani dell’84” si sono ritrovati, venerdì, in costiera amalfitana nello stesso albergo, il “Pietra di Luna”, che ospitò quel congresso, dove su indicazione di Ciriaco De Mita fu incoronato Renzo Lusetti alla guida dei giovani democristiani, e da dove molti di loro spiccarono il volo per ricoprire cariche istituzionali e politiche di altissimo livello.

La rimpatriata è continuata a cena tra ricordi e sfottò tra ex dorotei, dc di base e minoranze. «Maiori è stata un punto di partenza per tanti di noi. Siamo legati per la vita. Per questo è stata bella l'idea di ritrovarci dopo 40 anni», ha detto Franceschini durante la cena che si è tenuta ieri sera, all'insegna dei ricordi. Non sono mancati gli aneddoti di quella Dc e dei suoi protagonisti. Si sono ricordati i vecchi tempi, le sfide politiche, ma soprattutto la forte amicizia che li univa. Nonostante gli anni passati, i legami creati durante quei giorni di congresso sono ancora forti e indissolubili. Durante la serata, sono stati anche proiettati dei video e delle immagini del congresso di 40 anni fa, suscitando emozioni e ricordi in tutti i presenti. Ognuno ha raccontato le proprie esperienze e le proprie impressioni di quel periodo, dimostrando ancora una volta l’importanza di quel momento storico per la politica italiana. Alla fine della serata, è stato deciso di organizzare un incontro annuale per continuare a mantenere vivo il ricordo di quel congresso e della loro amicizia.

Tutto si è svolto in perfetto stile democristiano, con tanto di messa finale, officiata dal parroco della collegiata di Maiori che, ha colto al volo l’occasione per una mano per la ristrutturazione del santuario. Pier Ferdinando Casini non si è fatto pregare e ha raccolto le offerte degli illustri fedeli, coinvolgendo anche Dario Franceschini.