Secondo gli exit poll pubblicati dai principali media austriaci, il partito di estrema destra Fpo risulta vincitore delle elezioni europee in Austria. All'Fpo viene accreditato il 27% dei voti, diventando per la prima volta la forza politica più importante del Paese alpino. Seguono il Partito Popolare Austriaco (Övp), conservatore, al 23,5% e il Partito Socialdemocratico d'Austria (Spö) al 23%.

Il segretario generale dell'Fpö, Christian Hafenecker, ha espresso il suo “entusiasmo” e la sua “gratitudine per la fiducia” dopo le previsioni iniziali. La giornata di oggi ha dimostrato che i cittadini austriaci volevano un “cambiamento politico”, ha aggiunto. Lo riporta il quotidiano austriaco der Standard.
 

L’estrema destra dilaga anche in Germania: secondo i primi exit poll alla chiusura dei seggi, la Cdu-Csu sarebbe prima in Germania con il 30%, l'Afd seconda con il 16% sorpasserebbe l'Spd (14%). I Verdi quarti al 12,5%.

Il segretario generale della Spd, Kevin Kuehnert, ha parlato di una "dura sconfitta". Poi ha aggiunto: "Dovremo affrontare la questione di dove non siamo stati efficaci nella mobilitazione. Abbiamo affrontato temi che, secondo i vostri sondaggi elettorali di oggi, hanno preoccupato molte persone: pace e giustizia sociale. Eppure i numeri, come avete mostrato, sono questi. Ciò significa che dobbiamo cercare i nostri errori. Non ci deprimeremo, ma la promessa è che torneremo, ci rialzeremo. Affronteremo questa caduta a testa alta".

Intanto il Viminale comunica il nuovo dato, ancora parziale, dell’affluenza: alle 19 ha votato il 40,7% degli aventi diritto.