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Andrea Ostellari, sottosegretario alla Giustizia
«Quando il disegno di legge Nordio-Piantedosi-Roccella arriverà alla Camera, proporremo la castrazione chimica come emendamento della Lega o del governo, se ci sarà condivisione». Lo afferma il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari in un'intervista al quotidiano 'La Stampa'. «E' una soluzione rivolta a chi reitera il reato e ha dei problemi. Sarebbe solamente su base volontaria per chi si vuole curare - ha aggiunto Ostellari - Non ne abbiamo ancora parlato con gli alleati. Intanto la Lega mette a disposizione la proposta».
In merito alle carceri Ostellari ha affermato che «al momento si consentono al detenuto, in regime ordinario, quattro telefonate al mese. Intanto, di base, diventeranno sei. La vera novità è che il direttore dell'istituto penitenziario potrà andare oltre questo limite e permettere comunicazioni anche giornaliere, se lo riterrà opportuno. La decisione - ha aggiunto - si baserà sulle relazioni scritte dagli educatori e dall'equipe d'osservazione. Anche quando il detenuto è appena entrato in carcere o magari in caso di soggetti prossimi alla scadenza. Poi non ci sono solo i condannati, ci sono anche gli imputati, ai quali a maggior ragione vanno permessi contatti con l'esterno».
Concedendo telefonate quotidiane a tutti, come con la pandemia «ci sarebbe un problema di gestione. - ha spiegato Ostellari - Quello era un momento emergenziale. Oggi siamo tornati alla normalità. Nel ddl sul carcere verranno inserire anche norme per la protezione di chi lavora all'interno degli istituti. Ci sarà un aggravamento di pena nei confronti di chi aggredisce il personale».