Luiz Inacio Lula da Silva potrà uscire dal carcere per un giorno. Ma lo farà per assistere ai funerali del suo nipotino di 7 anni, figlio di Sandro Luis Lula da Silva, uno dei cinque figli dell'ex presidente brasiliano, morto venerdì scorso a causa di una meningite fulminante. E' la prima volta che l'ex presidente esce dalla prigione di Curitiba, capitale dello Stato di Parana', dove sconta due condanne per corruzione.   Il magistrato non ha fornito dettagli su come verrà  trasferito Lula, adducendo "motivi di sicurezza"; ma è probabile che l'ex capo di Stato venga portato a San Paolo con un aereo messo a disposizione dalle autorità di Paranà. Le esequie e la cremazione del bimbo sono previste a mezzogiorno ora locale (nella serata italiana) nel cimitero Jardi'n de la Colina, a Sao Bernardo do Campo, la città dove l'ex presidente ha la sua residenza. Nello stesso cimitero riposa Marisa Leticia Rocco, la moglie dell'ex capo di Stato morta nel febbraio del 2017. A gennaio Lula aveva chiesto il permesso di uscire di prigione per partecipare al funerale del fratello, morto di cancro, e l'autorizzazione gli era stata negata. Lo scorso 6 febbraio Lula è stato condannato ad una nuova pena di 12 anni e 11 mesi. Lula, che ha guidato la più grande potenza dell'America Latina dal 2003 al 2010, sta già scontando 12 anni e un mese di carcere a Curitiba per corruzione e riciclaggio di denaro sporco. Lula fu arrestato dal giudice Sergio Moro, diventato in seguito ministro della giustizia del governo guidato da Bolsonaro.