Il procuratore aggiunto di Palermo, Marzia Sabella, pm del processo Salvini, non potrà svolgere incontri con studenti nell'ambito di un'iniziativa del Salone del libro di Torino in assenza di rinuncia al compenso previsto. Lo ha deciso Consiglio superiore della magistratura che ha approvato all'unanimità la delibera della prima commissione che nega l'autorizzazione, tornata in plenum dopo l'ulteriore esame che era stato disposto due settimane fa per un supplemento di istruttoria.

Il consigliere Enrico Aimi, laico di Fi, presidente della commissione e relatore della pratica, ha ribadito che, anche alla luce della rivalutazione della questione, l'incarico, in base alla circolare vigente, non è autorizzabile senza la rinuncia al compenso, decisione che la pm Sabella non ha comunicato.