Rousseau ha detto sì. E con convinzione, a quanto pare: dei 79.634 votanti grillini sulla piattaforma, si sono espressi a favore del governo giallo- rosso ben 63.146 iscritti ( il 79,3 per cento), contro solo 16.488 militanti ( il 20,7 per cento).

Un risultato forse inatteso che fa tirare un sospiro di sollievo a Luigi Di Maio, a Nicola Zingaretti, a Giuseppe Conte e, soprattutto, a Sergio Mattarella, costretto ad attendere come tutti il comunicato ufficiale diffuso sul Blog delle stelle. «È stato un voto plebiscitario, l’ 80 per cento ha votato per il sì», dice il capo politico, che poi usa la parola «coalizione» per definire il nuovo accordo col Partito democratico.

Nicola Zingaretti, dopo qualche minuto di tensione per l’incertezza, scrive su Facebook: «Con la chiusura del lavoro programmatico si è fatto un altro passo avanti per un governo di svolta. Ora andiamo a cambiare l’Italia». Ma Andrea Orlando rinuncia a far parte della squadra di governo. Intanto, M atteo Salvini passa al contrattacco e parla di «mercato delle vacche». Ma Conte è già sulla strada per il Colle.