Il Tribunale del Riesame di Milano ha respinto il ricorso della Procura che chiedeva gli arresti domiciliari per Enrico Pazzali, ex presidente della Fondazione Fiera Milano, coinvolto nell’inchiesta sulla presunta associazione a delinquere finalizzata allo spionaggio tramite la società Equalize.

La Procura aveva impugnato il diniego del gip all’applicazione della misura cautelare, ma i giudici del Riesame, come comunicato dal presidente del Tribunale Fabio Roia, hanno confermato la decisione, pur rilevando un quadro indiziario grave per tutti i 12 indagati.

Unica eccezione è rappresentata da Lorenzo Sbraccia, già detenuto per un altro procedimento, per il quale è stata disposta la misura dei domiciliari, al momento sospesa in attesa di eventuali sviluppi di legittimità.

La decisione giunge dopo la discussione avvenuta a marzo davanti al Riesame, in seguito alla chiusura di un filone dell’indagine che coinvolge 15 persone, tra cui Pazzali. L'inchiesta ruota attorno alle attività della società Equalize, accusata di aver effettuato attività di intercettazione e raccolta illecita di informazioni.