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ENRICO COSTA POLITICO
Tra il 1° gennaio 2021 e il 21 ottobre 2025, sono stati valutati 9.797 magistrati ai fini della progressione di carriera. I dati, comunicati dal ministro della Giustizia Carlo Nordio in risposta a un’interrogazione parlamentare, fotografano un quadro quasi perfetto: il 99% dei magistrati riceve giudizi positivi. Nel 2021, su 2.103 valutazioni totali, 2.092 risultano positive. Percentuali simili anche negli anni successivi: 99,23% nel 2022, 99,41% nel 2023, 98,85% nel 2024 e 98,69% nel 2025.
Solo 47 magistrati in quattro anni e mezzo hanno ricevuto una valutazione negativa o non positiva. Numeri che per Enrico Costa, deputato di Forza Italia e vicepresidente della Commissione Giustizia, rappresentano la prova di un meccanismo autoreferenziale e opaco. «Numeri bulgari. Tutti bravissimi. Eppure, il Csm dovrebbe valutare la capacità di ogni magistrato anche in base ai risultati del suo lavoro: inchieste flop, arresti ingiusti, sentenze ribaltate», ha dichiarato Costa.
Il deputato azzurro contesta un sistema che premia l’anzianità invece della qualità del lavoro svolto. «Di fronte a questi numeri – afferma – o sono tutti dei fenomeni e la nostra giustizia è perfetta, oppure il giudizio ‘positivo’ non si nega a nessuno. Lo si concede per anzianità, non per merito».
Secondo Costa, questo livellamento verso l’alto produce un effetto collaterale grave: rafforza il potere delle correnti nella magistratura. «Se sono tutti bravissimi, le correnti fanno il bello e il cattivo tempo, decidendo chi nominare ai vertici. Bravi e meno bravi sono sullo stesso piano, e il meno capace ma sostenuto da una corrente può superare chi lavora meglio».
Il vicepresidente della Commissione Giustizia punta il dito contro la mancanza di reale accountability nel sistema di valutazione del Consiglio Superiore della Magistratura. «Tra chi conduce indagini efficaci e chi accumula flop non c’è differenza. Chi arresta persone poi assolte o vede i propri atti ribaltati viene comunque promosso. Gli esiti dell’attività non contano», ha aggiunto Costa.


