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Piazza del Plebiscito si infiammerà di nuovo per la prima di Tosca di Puccini in scena sul palcoscenico allestito dal Teatro di San Carlo. E sarà lei, il soprano Anna Netrebko, nel ruolo di Tosca, con la sua bellezza e la potente voce ad avvolgere in un’atmosfera emozionante questa piazza così magica. Accanto a lei Yusif Eyvazov, nei panni di Mario Cavaradossi, e Ludovic Tézier in quelli del Barone Scarpia, un cast di assoluta eccezione, insieme al Coro all’orchestra del San Carlo, che completano e danno assoluto vigore a questa prestigiosa opera lirica. Sul podio la determinazione e la bravura del direttore musicale Juraj Valčuha. Si esibiranno anche il 26 luglio alle ore 20.00 mentre la prima di Aida ci sarà il 28 luglio (in replica il 31 luglio).
Dopo il successo per la speciale anteprima di Tosca dedicata a medici, infermieri e a tutto il comparto ospedaliero, come omaggio e riconoscenza del San Carlo verso chi ha fronteggiato in prima linea durante l’emergenza Covid. “La nostra responsabilità a partire dal mese di settembre – ha dichiarato il Sovrintendente Stéphane Lissner alla presentazione alla stampa di tutti gli artisti impegnati in Tosca e Aida in piazza del Plebiscito dal 23 al 31 luglio - è quella di avvicinare il pubblico, e le diverse classi sociali di questa città e non solo, alla musica. E’ un dovere e noi lo faremo coinvolgendoli con molti progetti, a partire dal sistema digitale alle Università per catturare il pubblico giovane. E poi creeremo un’Accademia per formare giovani cantanti”. E poi ha aggiunto in modo convinto: “L’arte e la cultura è un cimento sociale fondamentale”.
Ma la soddisfazione di Lissner è stata quella di ribadire che il “Teatro di San Carlo, dopo quattro mesi di chiusura – è ripartito. Per un direttore di teatro – ha continuato - è quasi un sogno avere accanto questo cast di eccellenti artisti, perché sono loro che danno le emozioni più forti, insieme alla qualità del coro e dell’Orchestra”.Da Anna Netrebko a Anita Rachvelishvili, Anna Pirozzi, Michele Mariotti, Yusif Eyvazov, Ludovic Tézier a Jonas Kaufmann al direttore Juraj Valčuha, tutti hanno voluto sottolineare il privilegio di ripartire dalla bellezza di Napoli, dal San Carlo, dal luogo dove è nata l’arte, la musica. E ripartire dal palcoscenico, dalla musica dal vivo è l’emozione più straordinaria”.
“L’applauso del pubblico è il pane – ha esordito Kaufmann – in passato pensavo che non fosse tanto vero e che la musica la facciamo per noi. Mi sbagliavo, nel periodo di lockdown, fare musica da soli è stato veramente noioso”. E poi ha concluso: “A Napoli ho fatto solo concerti, ritornerò l’anno prossimo al Teatro san Carlo con un’opera. Insomma la crisi ci ha portato anche cose positive”. Con la Tosca e la grande interpretazione di un’autentica diva, Anna Netrebko, e di tutto il cast dell’opera riecheggeranno le note musicali di Puccini in una Piazza del Plebiscito dai fantastici colori notturni dove il fruscìo dei bellissimi abiti della Netrebko, disegnati da Giusi Giustino, ci arriverà in modo così nitido.