Prove di disgelo tra Washington e Pechino con “l’aiuto” del direttore della Cia Bill Burns, volato in Cina il mese scorso. Lo rivela il Financial Times sottolineando come «la missione segreta di uno dei funzionari più fidati del presidente Biden segnala quanto sia preoccupata la Casa Bianca per il deterioramento delle relazioni tra Cina e Stati Uniti». Citando cinque fonti informate, Ft riporta che Burns, un ex diplomatico che spesso in passato ha compiuto delicate missioni all'estero, ha avuto colloqui con funzionari cinesi, anche dell'intelligence.

«Il mese scorso, il direttore Burns si è recato a Pechino dove ha incontrato le sue controparti cinesi ed ha sottolineato l'importanza di mantenere aperte le linee di comunicazione dei canali di intelligence», ha spiegato una fonte. La missione di Burns è avvenuta lo stesso mese in cui il consigliere per la Sicurezza Nazionale Jake Sullivan ha incontrato il responsabile della politica estera di Pechino, Wang Yi, a Vienna.

Burns è il funzionario di più alto livello americano che si è recato in Cina dal luglio 2021. Lo scorso febbraio Antony Blinken aveva annullato all'ultimo minuto la sua prevista visita dopo che era stato avvistato sugli Stati Uniti il pallone spia cinese, poi abbattuto da Washington, che ha peggiorato ulteriormente le tensioni tra i due Paesi.