Donald Trump o Joe Biden. Si chiudono i seggi e si contano i voti nelle elezioni presidenziali caratterizzate dall'affluenza record del 67%, la più alta in 100 anni. Si profila un possibile testa a testa. Il quadro è ancora fluido, con il voto postale da scrutinare probabilmente nell'arco non di ore ma di giorni. Dopo il discorso di Joe Biden che si dice «fiducioso» e chiede ai suoi sostenitori di «avere pazienza» in attesa dello spoglio dei voti postali, dalla East Room della Casa Bianca a parlare è Donal Trump che dà per assodata la vittoria e parla di frode: «Per quanto mi riguarda abbiamo già vinto: prepariamoci a festeggiare. Grande risultato in Florida, ci prepariamo a vincere in Pennsylvania. Purtroppo un gruppo molto triste di persone sta cercando di mettere in ombra il nostro successo. C'è una frode in corso in questo Paese, ci rivolgeremo alla Corte Suprema». Per il verdetto finale, che potrebbe slittare per giorni, bisognerà aspettare i risultati del voto postale in Wisconsin, Pennsylvania e Michigan, i tre stati chiave che anche quest'anno sembrano destinati a decidere chi sarà il vincitore delle presidenziali Usa. «Abbiamo ancora oltre 1 milione di schede da contare in Pennsylvania. Ho promesso ai cittadini della Pennsylvania che avremmo contato ogni voto ed è quello che faremo», scrive su Twitter il governatore democratico dello Stato americano, Tom Wolf. «Per essere chiari: questo è un attacco di parte alle elezioni in Pennsylvania, ai nostri voti e alla democrazia. Le nostre contee stanno lavorando instancabilmente per elaborare i voti nel modo più rapido e preciso possibile. La Pennsylvania avrà un’elezione equa e noi conteremo ogni voto», ha aggiunto Wolf in un secondo tweet. «Conteremo ogni voto, piaccia o non piaccia a Trump»: il democratico Bernie Sanders ha risposto a stretto giro di posta, su Twitter, al discorso di Donald Trump che ha parlato di «frode» e ha minacciato di rivolgersi alla Corte suprema sul conteggio dei voti postali. «Siamo chiari. Queste elezioni non finiranno quando Trump dice che è finita. Termineranno dopo il conteggio di ogni voto. E questo riguarda le schede elettorali per corrispondenza con timbro postale il giorno delle elezioni, nonchè le schede dei militari. Questa è una democrazia. Che a Trump piaccia o no, contiamo ogni voto». Il presidente uscente ha conquistato la Florida e i suoi 29 voti elettorali con il 51,3% dei voti, contro il 47,8% di Joe Biden. A Trump vanno anche il Texas e i suoi 38 voti elettorali. Fox News assegna al presidente il 52% dei voti, contro il 46,6% a Joe Biden. Secondo le proiezioni della Cnn, anche l'Ohio, stato senza il quale nessun repubblicano è mai arrivato alla Casa Bianca, va a Donald Trump, che incassa altri 18 voti elettorali. Fox News dà la vittoria di Biden in Arizona, che conta 11 voti elettorali. In Georgia è in vantaggio Trump. Lo riporta la corrispondente del Guardian che cita funzionari elettorali dei tre stati, con quelli del Michigan in particolare che dicono che bisognerà aspettare fino a venerdì. Trump ha aperto la serata vincendo in Indiana e ha prevalso in Wes VirginiaKentuckyOklahomaMississippi, Tennessee, Alabama, Louisiana, Missouri, Utah, Arkansas, Nebraska, North e South Dakota, Kansas, Wyoming. Vittoria di Trump anche in Idaho, Utah e Iowa, secondo le proiezioni di Fox News, e Montana. Biden vince in Virginia e Vermont, così come in MassachussetsMarylandDelaware, Distretto di Columbia. Il candidato dem si assicura anche New York, Connecticut, New Hampshire, Rhode Island, Illinois, Colorado e New Jersey. E poi California, stato di Washington, Oregon, Hawaii e Minnesota.