L'unica cosa certa è morte di un 17enne , mentre la dinamica di quanto accaduto a Napoli alle 4.30 circa di questa mattina resta da chiarire. Una seconda ricostruzione della polizia degli avvenimenti legati a un tentativo di rapina escluderebbe il conflitto a fuoco tra la pattuglia dei Falchi intervenuta e i due rapinatori a bordo di scooter. All'angolo tra via Marina e via Duomo in due, con il volto coperto da casco, uno armato di pistola, hanno minacciato tre persone in un'auto ferma a lato della strada; gli agenti, in transito per i normali servizi di controllo, hanno notato la scena e sono intervenuti. Nelle fasi dell'intervento, un poliziotto ha sparato, uccidendo L.C., che avrebbe compiuto 18 anni a dicembre ed era gia' conosciuto alle forze dell'ordine. Il suo complice, Ciro De Tommaso, 18 anni gia' compiuti, non e' ferito, come si era appreso in un primo momento, e dopo accertamenti, e' ora in questura davanti al pm. Le indagini sono coordinate dall'aggiunto Raffaello Falcone. Il 18enne arrestato è il figlio di Gennaro De Tommaso, detto "Genny la carogna", ultras del Napoli noto per i fatti avvenuti nello stadio Olimpico di Roma in occasione della finale di Coppa Italia il 3 maggio 2014, dopo il ferimento di Ciro Esposito da parte dell'ultras romanista Daniele De Santis. Gennaro De Tommaso, ritenuto vicino al clan camorristico Misso, è stato in seguito condannato per traffico di droga e ha scelto di collaborare con la giustizia.