Il maggiore Stefano Bezzeccheri, ex comandante della compagnia carabinieri di Piacenza, ora accusato di abuso d’ufficio nell’inchiesta che vede indagati dieci militari e che ha portato al sequestro della caserma Levante, ha lasciato il tribunale di Piacenza dopo quattro ore di interrogatorio di garanzia di fronte al gip Luca Milani. Bezzeccheri (nella foto), da mercoledì sottoposto all’obbligo di dimora, è apparso fisicamente provato ed è andato via a bordo di un taxi scortato dai suoi legali. Ha probabilmente collaborato con gli inquirenti, ma né lui né i suoi difensori hanno voluto rilasciare dichiarazioni in merito. Intanto si sono presentati oggi alla stampa i nuovi vertici del comando provinciale carabinieri di Piacenza, in servizio da ieri per sostituire i precedenti ufficiali assegnati ad altro incarico per volere dell’Arma in conseguenza all’inchiesta della procura piacentina sui presunti illeciti che avvenivano alla caserma Levante. Il comandante Paolo Abrate e i due nuovi capi rispettivamente del Reparto operativo e del Nucleo investigativo, Alfredo Beveroni e Lorenzo Provenzano, hanno incontrato i giornalisti questa mattina nella caserma centrale di via Beverora.