Mistero e paura doping per Jannik Sinner, fresco vincitore del torneo master 1000 di Cincinnati. Il tennista di San Candido è infatti risultato positivo a tracce di un metabolita della sostanza Clostebol (meno di un miliardesimo di grammo), come rende noto l’International Tennis Integrity Agency (Itia) in un comunicato.

«Dopo un’indagine approfondita, l’Itia e Jannik hanno scoperto che la contaminazione involontaria di Clostebol è avvenuta tramite il trattamento ricevuto dal suo fisioterapista. Il suo personal trainer ha acquistato un prodotto, facilmente reperibile senza ricetta in qualsiasi farmacia italiana, che ha dato al fisioterapista di Jannik per curare un taglio sul dito del fisioterapista. Jannik non ne sapeva nulla e il suo fisioterapista non sapeva che stava usando un prodotto contenente Clostebol. Il fisioterapista ha curato Jannik senza indossare guanti e, insieme a varie lesioni cutanee sul corpo di Jannik, ha causato la contaminazione involontaria», viene spiegato nella nota.

«Jannik ha collaborato pienamente con l’indagine dell’Itia fin dall’inizio. L’Itia sta combattendo la cattiva condotta nello sport e in particolare il doping. Le sue regole e procedure sono eccezionalmente rigorose e, in seguito a un’indagine forense e a un’udienza indipendente, il Tribunale indipendente ha deciso che Jannik è innocente. Non è in colpa. Tuttavia, data la natura di responsabilità oggettiva delle regole antidoping, accetta di perdere i punti del torneo di Indian Wells in cui è stato effettuato il test», si legge ancora nella nota.

Nel corso del torneo Masters 1000 californiano, Sinner aveva raggiunto la semifinale dove era stato sconfitto dallo spagnolo Carlos Alcaraz. «Jannik Sinner riconosce l’importanza delle rigide regole antidoping dell’Itia per la protezione dello sport che ama», scrive ancora l’International Tennis Integrity Agency (Itia).

Dopo le polemiche per la mancata partecipazione alle olimpiadi e la minacciosa ombra del doping, Sinner sarà in campo la prossima settimana per gli U.S open, terzo slam della stagione che affronta da testa di serie numero uno. «Ora mi lascerò alle spalle questo periodo impegnativo e profondamente sfortunato. Continuerò a fare tutto il possibile per assicurarmi di continuare a rispettare il programma antidoping dell’Itia e ho una squadra intorno a me meticolosa nel seguire le regole», è stato il commento del numero uno del mondo sulla sua pagina Instagram dopo proscioglimento da parte dell’Itia per la sua presunta positività al Clostebol.