È salito ad almeno 200 il numero dei morti provocati dalle inondazioni che hanno colpito la città di Mokwa, nello Stato centro-settentrionale della Nigeria. Lo ha confermato oggi all’agenzia Associated Press il vicepresidente del governo locale, Musa Kimboku.

Le autorità hanno annunciato la sospensione delle operazioni di soccorso, ritenendo improbabile la presenza di superstiti.

Il disastro è avvenuto giovedì mattina, prima dell’alba, quando violenti rovesci si sono abbattuti per oltre cinque ore sulla città, provocando un’improvvisa piena che ha travolto tre comunità e colpito almeno 500 famiglie. L’acqua ha raggiunto livelli tali da lasciare visibili solo i tetti delle abitazioni, mentre i residenti sopravvissuti cercavano di mettersi in salvo e aiutare altri abitanti.

People gathered in a flooded area after heavy rainfall in the market town of Mokwa, north-central Nigeria, Saturday May 31, 2025. (AP Photo/Usman Salihu Mokwa)
People gathered in a flooded area after heavy rainfall in the market town of Mokwa, north-central Nigeria, Saturday May 31, 2025. (AP Photo/Usman Salihu Mokwa)
Centinaia di morti in Nigeria (AP)

Mokwa si trova circa 380 chilometri a ovest della capitale Abuja, ed è un importante snodo commerciale per il settore agricolo: molti coltivatori del nord vendono qui prodotti come cipolle, fagioli e cereali, destinati ai mercati del sud del Paese. L’inondazione, oltre al drammatico bilancio umano, potrebbe quindi avere gravi ripercussioni anche sull’approvvigionamento alimentare e sull’economia locale.