Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato che Israele «ha inferto a Hezbollah una serie di colpi che non avrebbe mai potuto immaginare», come riporta il quotidiano Haaretz. 

In un messaggio registrato nel suo ufficio di Gerusalemme, Netanyahu ha aggiunto: «Se Hezbollah non ha ricevuto il messaggio, vi prometto che lo riceverà. Siamo determinati a far tornare i nostri residenti del nord sani e salvi alle loro case».

Secondo Netanyahu, «nessun paese può tollerare che si spari sui propri cittadini, sulle proprie città, e noi, lo Stato di Israele, non lo tollereremo. Faremo tutto il necessario per ripristinare la sicurezza».

Netanyahu ha dichiarato inoltre che metà degli ostaggi israeliani tenuti a Gaza sono vivi, durante un’udienza del Comitato per gli Affari Esteri e la Difesa. L’Idf ha finora annunciato la morte di 35 dei 101 ostaggi tenuti a Gaza.

Nel frattempo, l'Unione Europea ha espresso serie preoccupazioni circa l'escalation della violenza in Libano e Israele, soprattutto dopo gli attacchi a Beirut che hanno ucciso almeno tre bambini. L’Ue ha chiesto un cessate il fuoco urgente, affermando che «i civili di entrambe le parti stanno pagando un prezzo elevato», sottolineando la necessità di una mediazione diplomatica alla prossima Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Preoccupazione è stata espressa anche dagli Usa, con il portavoce della sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, che ha detto che gli Stati Uniti stanno facendo tutto il possibile per impedire una "guerra totale" tra Israele e Hezbollah. Kirby ha anche commentato gli sforzi per garantire un cessate il fuoco e un accordo di rilascio degli ostaggi tra Israele e Hamas, notando che gli Stati Uniti «non hanno ottenuto alcun progresso» nelle ultime due settimane

Il vice segretario generale di Hezbollah Naim Qassem ha affermato che il gruppo è entrato in una nuova fase della sua battaglia con Israele , che ha descritto come una «battaglia di resa dei conti senza fine». 

Fonti a Gaza hanno riferito alla Dpa che un attacco israeliano su un complesso scolastico nel nord di Gaza ha ucciso sette persone. Almeno 41.431 palestinesi sono stati uccisi e 95.818 feriti nell'offensiva militare israeliana su Gaza dal 7 ottobre, ha affermato domenica il ministero della Salute di Gaza gestito da Hamas.