Ieri le organizzazioni confederali dei trasporti, Filt- Cgil, Fit- Cisl e Uiltrasporti al termine dell'incontro al ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli, hanno fatto sapere che non ci sarebbero le condizioni per revocare le proteste proclamate per i prossimi giorni. I

l ministro aveva avanzato un appello, anche alla luce dell'attentato di lunedì sulla linea dell'alta velocità vicino Firenze che ha già provocato forti disagi, ma la richiesta è stata rispedita al mittente.

Oggi sono possibili disagi nelle città, con lo stop del trasporto pubblico locale: ad esempio a Milano, Torino e Firenze bus e metro a rischio dalle 18 alle 22, a Roma dalle 12.30 alle 16.30, a Bologna dalle 11 alle 15, a Napoli dalle 9 alle 13.