La giornalista russa Marina Ovsyannikova è stata ricoverata oggi in un ospedale di Parigi per “sospetto avvelenamento”. Le notizie sul suo stato di salute si sono rincorse per tutta la giornata. Fonti vicine alla procura di Parigi, citate dalla France Presse, riferiscono di un malore nei pressi del domicilio dell’ex volto noto di Channel One. Un’altra fonte sostiene che la stessa Ovsyannikova «avrebbe affermato di essere stata avvelenata dai russi».

La procura parigina ha aperto un fascicolo e sarebbero anche stati effettuati dei prelievi nell’abitazione della reporter dissidente, condannata in contumacia una settimana fa a 8 anni e 6 mesi di carcere per aver scredito l’esercito russo nel luglio 2022. Una terza fonte vicina all'inchiesta ha voluto precisare che "allo stato attuale nessun elemento" consente di confermare la tesi dell'avvelenamento. La notizia del sospetto avvelenamento di Marina Ovsyannikova è stata rilanciata anche dall’agenzia russa Tass.

Marina Ovsyannikova è fuggita un anno fa da Mosca con la figlia dodicenne. Il 14 marzo 2022 le immagini della sua protesta durante il telegiornale serale di Channel One hanno fatto il giro del mondo. In quella occasione ha esposto un cartello con la scritta “No alla guerra. Putin è un assassino”. Ovsyannikova collabora con il Dubbio. Il suo ultimo articolo sul nostro giornale risale a pochi giorni fa: ha commentato la sua vicenda giudiziaria, senza risparmiare critiche al “tribunale fantoccio”.