Gianroberto Casaleggio si è spento a 61 anni nella sua Milano, dov’era nato nel 1954. Era considerato l’ideatore del Movimento 5 stelle, a cui ha dato vita insieme al comico genovese Beppe Grillo. È stato un abilissimo imprenditore, “quasi dotato di poteri magici” scrisse il giornale inglese “The Guardian”.Guru dell’informaticaIniziò a lavorare giovanissimo come progettista di software di base per l'Olivetti, ad Ivrea. “Siamo tutti un po' figli di Adriano”, disse facendo riferimento al fondatore della storica azienda piemontese. Tra i primi ad intuire le potenzialità del web, nel 2004 ha fondato la “Casaleggio Associati srl”, società informatica ed editoriale che fornisce consulenze con l’obiettivo dichiarato di “sviluppare in Italia la cultura della Rete”. Sempre in quell’anno incontrò per la prima volta Beppe Grillo, che lo aveva contattato in seguito alla lettura del suo libro “Il web è morto, viva il web”. Citava una profezia dell’informatico statunitense Nicholas Negroponte, secondo il quale “Internet diventerà come l’aria”, e ripeteva che la rete “non si sta più affiancando ai cosiddetti mainstream, ai telegiornali e alle televisioni, ma li sta lentamente sostituendo”. Nel 2012 ha parlato di internet come nuovo elemento di democrazia diretta con Michael Slaby, il responsabile della campagna elettorale di Obama.La politica La prima esperienza politica, poco rilevante, con la candidatura in una lista civica alle elezioni nel comune torinese di Settimo Vittone, in cui risiedeva: ottenne appena sei voti. Dal 2005 curò il blog del comico genovese Beppe Grillo e poi fondò con lui il Movimento 5 stelle, di cui era lo stratega. Nel 2012 ha fondato “La Cosa”, la web tv ufficiale di un’entità politica nata e sviluppatasi sul web, nel nome della partecipazione e della condivisione, inconcepibili in questi termini per gli altri partiti. Insieme a Dario Fo e Beppe Grillo ha scritto nel 2013 “Il Grillo canta sempre al tramonto - Dialogo sull'Italia e il Movimento 5 Stelle”, che resterà una sorta di testamento. Tra il 2007 e il 2008 ricoprì gratuitamente l'incarico di consigliere del Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro per lo studio delle attività inerenti alla comunicazione istituzionale nel Governo Prodi. Fino al 2010 ha anche gestito il blog del leader di Italia dei Valori.La famiglia e le passioniHa avuto due figli, Davide e Francesco, da due mogli diverse. La prima, sposata a soli 20 anni, l'inglese Elizabeth Clare Birks, conosciuta proprio all'Olivetti, dove traduceva manuali tecnici. Nel 2014 invece in gran segreto si è unito in matrimonio con la nuova compagna, Elena Sabina Del Monego, già dipendente di Webbeg, che curava consulenze per le aziende in Rete, nato da una costola dell’Olivetti, e di cui Casaleggio era stato amministratore delegato. Amante dei gatti persiani e di Gengis Khan, era un divoratore di libri di storia e di fumetti.