"L'universalità del sistema sanitario italiano non ha potuto evitare la diffusione della pandemia di coronavirus". L'attacco arriva da Joe Biden - ex vicepresidente nell'era Obama e attuale candidato dem alla Casa Bianca - ed è diretto a contrastare la posizione dell'altro dem che punta alla presidenza: il radical Bernie Sanders sostenitore del Medicare for all, l'assistenza sanitaria gratuita per tutti negli Stati Uniti. "L'assenza di un sistema sanitario universale e centralizzato rende piuùdifficile rispondere a queste crisi", ha replicato il senatore, sottolineando come sia necessario "lavorare con l'Italia e con il resto dei Paesi". Nel sostenere che servono "passi straordinari" per affrontare l'emergenza coronavirus, Biden ha pero' insistito sul fatto che non sia necessario cambiare il sistema sanitario Usa, ma sviluppare l'Obamacare, la riforma sanitaria voluta da Barack Obama e che Donald Trump sta cercando di annullare. "Non servono rivoluzioni ma risultati", ha detto. Ma per Sanders proprio l'attuale crisi dimostra come sia necessario passare a un sistema sanitario universale come in Italia e in altri Paesi europei. E intanto lo Stato di  New York chiude per l'emergenza coronavirus. Scuole, bar, ristoranti, cinema, tetri, locali notturni sono chiusi a partire da oggi. E Dopo il coprifuoco per le spiagge di Miami, si spengono anche le luci di Las Vegas. Il giro di vite in tutta l'America arriva mentre è in corso il duello tv tra i due candidati dem rimasti in gara per la presidenza, Biden e Sanders, entrambi uniti nel condannare la risposta data dall'amministrazione Trump, accusata prima di aver minimizzato, adesso di non fare ancora abbastanza. "Siamo in guerra", ha detto Biden chiedendo come Sanders l'immediata mobilitazione del'esercito.