Ufficialmente si tratta di lavori di manutenzione programmati da tempo. Ma il timore è che la Russia voglia approfittare della momentanea chiusura del Nord Stream 1, la più grande infrastruttura di importazione di gas dell’Unione Europea e di proprietà della società russa Gazprom, per interrompere definitivamente il flusso di gas a partire da domani. Uno stop definitivo metterebbe a rischio le forniture destinate ai paese Ue in vista dell'inverno. Klaus Mueller, il capo del regolatore energetico tedesco, ipotizza che il Cremlino possa usare l’occasione dei lavori di manutenzione programmata (dall'11 al 21 luglio) per chiudere definitivamente i rubinetti del gasdotto che dalla Russia arriva direttamente in Germania. Tanto che ieri il governo canadese ha annunciato che restituirà ai tedeschi, dopo averla riparata, una turbina a gas del gasdotto Nord Stream 1 che consentirà di accelerare il flusso di gas, secondo quanto riporta il Guardian sottolineando che questa decisione rischia di mandare su tutte le furie l’Ucraina che aveva esortato il governo canadese a non restituirla, affermando che una tale decisione violerebbe l’integrità delle sanzioni contro la Russia. Ma la Germania è minacciata di un’ulteriore compressione del gas russo da parte di Mosca se la turbina, che è di proprietà di Gazprom, non viene restituita e ha chiesto al Canada di inviargliela. Nel frattempo, i governi europei si stanno affannando a riempire i depositi sotterranei di gas naturale. La Ue, che riceve circa il 40 per cento del suo gas attraverso i gasdotti russi, sta cercando di ridurre rapidamente la sua dipendenza dagli idrocarburi russi in risposta all’invasione ucraina. Il ministro delle finanze francese, Bruno Le Maire, ritiene che il taglio delle forniture di gas russo, nel prossimo futuro, sia attualmente lo scenario più probabile. «Prepariamoci per un taglio del gas russo. Oggi è lo scenario più probabile», ha detto sabato a un convegno economico, Rencontres èconomiques, ad Aix-en-Provence, nel sud della Francia. «Ci troviamo di fronte a scelte complicate. Possiamo continuare a riscaldare le nostre piscine? Non potremo continuare a riscaldarci e a muoverci come se nulla fosse», ha avvertito ancora.