Il voto americano è stato seguito in tutto il mondo e ha suscitato reazioni da parte di tutte le grandi potenze mondiali oltre che dei mercati finanziari: Reazione negativa, ma senza drammi, per le borse europee alla vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Dopo il crollo di Tokyo, i principali indici del Vecchio Continente hanno avviato gli scambi in netto ribasso, per poi limare le perdite nel corso della seduta. A metà giornata Londra cede lo 0,29%, Francoforte lo 0,94% e Parigi l'1,02%. A Milano il Ftse Mib cede il 2% a 16.478 punti. Dopo un forte calo del dollaro nei confronti dell'euro, il biglietto verde ha recuperato terreno e ora viaggia a 1,105. In rialzo lo spread Btp-Bund decennali, a quota 160 punti. In flessione il petrolio, con il Wti a 44,6 dollari.La Russia applaudeLa Duma di stato russa questa mattina ha accolto la notizia della vittoria di Trump con un fragoroso applauso che si distacca dalle reazioni, fin qui pacate, dei media ufficiali e del Cremlino, ma anche da un richiamo al realismo, e all'attesa dei fatti, da parte del ministro degli esteri Sergei Lavrov e della Chiesa ortodossa.La Russia "è pronta a fare la sua parte per riportare le relazioni con gli Stati Uniti su una traiettoria di sviluppo sereno", ha affermato Vladimir Putin.  "Un dialogo costruttivo fra Mosca e Washington, basatosui principi della parità, del rispetto reciproco e di un atteggiamento realistico nei confronti delle reciproche posizioni è negli interessi delle popolazioni dei due paesi e della comunità del mondo intero", ha aggiunto. Dopo l'annuncio delle vittoria di Donald Trump, la Borsa di Mosca è in rialzo, in controtendenza rispetto alle altre piazze azionarie mondiali. Il Micex, denominato in rubli, avanza dello 0,05 e l'indice Tts, denominato in dollari sale dello 0,17%.L'Europa tiepidaPiù cauta invece la reazione dei vertici europei: "Sono convinto che l'uomo che abbiamo visto in campagna elettorale non sarà l'uomo che vedremo alla Casa Bianca, o almeno lo spero". Così il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz. "Non posso realmente credere a quelle cose che ha detto durante la campagna, ai messaggi vicini a Putin. Non credo possa succedere negli Usa. Non ci potrà essere un presidente che agisce come un leader leader cinese o russo", ha aggiunto.Con l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca "si apre un periodo d'incertezza", in un "contesto che richiede un'Europa unita, capace di farsi sentire e di promuovere la propria politica laddove siano messi in discussione i suoi interessi o i suoi valori, libertà, dignità, coesione sociale, lotta contro la povertà": questo il commento di Francois Hollande sull'esito delle presidenziali Usa, in un intervento teletrasmesso dall'Eliseo nel quale alle congratulazioni, accordate "com'è naturale tra due capi di Stato democratici", sono state riservate poche e formali parole. Tra le ragioni d'incertezza il presidente francese ha citato la "pace", la "lotta al terrorismo", la "situazione in Medio Oriente", i "rapporti economici" e la "salvaguardia del pianeta": una frecciata a Trump, quest'ultima, dal momento che il tycoon ha più volte liquidato come un imbroglio i rischi dell'inquinamento e del surriscaldamento climatico. "Su tutti questi temi", ha concluso Hollande, "mi impegnerò senza indugio in un confronto con la nuova amministrazione americana" giacchè "per la Francia gli Stati Uniti costituiscono un partner di assoluto primo piano", e dunque "occorre trovare le risposte", che "sono in noi e giustamente debbono essere capaci di farci superare le paure".Congratulazioni al presidente eletto americano Donald Trump sono arrivate da Angela Merkel. La cancelliera tedesca ha offerto a Trump la "stretta collaborazione" della Germania basata sui valori condivisi dai due paesi."Non c'è nessun paese al di fuori dell'Unione Europea con cui abbiamo un legame più stretto di quello con gli Stati Uniti", ha aggiunto Merkel. "Chiunque governi questo paese, che ha un grande potere economico, con il suo potenziale militare, e il suo potere culturale ha una responsabilità che può essere avvertita in tutto il mondo", ha detto parlando degli Stati Uniti."Germania ed America sono legate dai valori: democrazia, libertà, rispetto della legge e della dignità umana qualunque siano le origini, il colore della pelle, la religione, il genere, l'orientamento sessuale, il credo politico", ha sottolineato la cancelliera. "Sulla base di questi valori offro a Trump una tretta cooperazione".