Tutele legali per centinaia di migliaia di immigrati che vivono illegalmente negli Usa da anni, e che nel frattempo hanno sposato cittadini statunitensi. Sono le nuove misure che Joe Biden annuncerà oggi con l'obiettivo di bilanciare il suo aggressivo giro di vite al confine meridionale all'inizio del mese, che ha fatto infuriare molti sostenitori e legislatori democratici.

Ad anticiparlo è il New York Times, precisando che l'annuncio coinciderà con una cerimonia alla Casa Bianca per il 12mo anniversario del Deferred Action for Childhood Arrivals (Daca), il piano varato dall'amministrazione dell'ex presidente Barack Obama per tutelare dalla deportazione gli immigrati irregolari giunti negli Usa quando ancora erano minorenni.

Secondo le anticipazioni fornite al quotidiano da un funzionario anonimo della Casa Bianca, la nuova politica approntata dall'amministrazione Biden vieterà la deportazione dei coniugi di cittadini Usa che risiedono illegalmente nel Paese, e garantirà loro l'accesso a permessi di lavoro e ad un percorso legale per ottenere la cittadinanza. Stando a stime della Casa Bianca, il provvedimento potrebbe riguardare in tutto circa mezzo milione di persone. 

Per ottenere la cittadinanza, un immigrato deve aver vissuto negli Stati Uniti per 10 anni ed essere sposato con un cittadino statunitense. Se la domanda di un immigrato viene approvata, l'immigrato avrà tre anni di tempo per richiedere una carta verde e ricevere un permesso di lavoro temporaneo e nel frattempo sarà al riparo dall'espulsione. Circa 50mila bambini non cittadini con un genitore sposato con un cittadino statunitense potrebbero beneficiare della stessa procedura, secondo quanto riferito da alti funzionari dell'amministrazione che hanno informato i giornalisti sulla proposta a condizione di anonimato. Gli alti funzionari dell'amministrazione hanno dichiarato di prevedere che il processo sarà aperto per le domande entro la fine dell'estate, mentre le tariffe per le domande devono ancora essere stabilite.

Biden annuncerà anche nuove norme che consentiranno ad alcuni beneficiari del Daca (Deferred Action for Childhood Arrivals) ad altri giovani immigrati di qualificarsi più facilmente per i visti di lavoro stabiliti da tempo. Ciò consentirebbe agli immigrati qualificati di avere una protezione più solida rispetto ai permessi di lavoro offerti dal Daca, che attualmente non accetta più nuove domande. L'annuncio che Biden effettuerà arriva due settimane dopo che il presidente americano ha presentato un piano che prevede un ampio giro di vite al confine tra Stati Uniti e Messico che ha di fatto bloccato le richieste di asilo per coloro che arrivano ai posti di frontiera ufficialmente designati. I gruppi per i diritti degli immigrati hanno citato in giudizio l'amministrazione Biden per quella direttiva.