Il presidente russo Vladimir «Putin è un mostro e ha ucciso ancora». Lo ha dichiarato a Sky News Marina Litvinenko, moglie dell'ex agente russo dell'Fsb Alexander Litvinenko, morto avvelenato nel 2006 dopo aver bevuto del tè con polonio-210 radioattivo. Dicendosi ''scioccata'' per la morte di Alexei Navalny, la donna ha detto di «non avere dubbi» che dietro ci sia Putin, che «ha ucciso il politico più importante».

Da Londra, Marina Litvinenko ha affermato che «è mio dovere ricordare alle persone che anche la loro vita potrebbe essere in pericolo se restano in silenzio e non dicono nulla contro il regime di Putin». E ha aggiunto che «dobbiamo sostenere queste persone in Russia. Dobbiamo pensare agli altri prigionieri politici in Russia. Dobbiamo fare di tutto per salvare la vita di queste persone, altrimenti il ​​regime di Putin raggiungerà il suo risultato». Suo marito aveva accusato Putin di corruzione e di una serie di attentati che contribuirono allo scoppio della seconda guerra cecena nel 1999.