Momenti di forte tensione al corteo degli studenti della Sapienza, promosso dal Coordinamento dei Collettivi al grido di «Fuori la guerra dall’università», per protestare contro la guerra in Medioriente a seguito della decisione del Senato Accademico di non boicottare il bando Maeci con Israele. 

Il corteo, che si è snodato per i viali dell’ateneo romano, è stato bloccato dalle forze dell’ordine al momento di uscire su viale Regina Elena. Ci sarebbero stati dei fermati e dei feriti, secondo quanto riferito dagli stessi studenti, che più volte hanno contestato la stessa Rettrice Polimeni, «rea» secondo loro di non prendere posizione tra Israele e Palestina.

«La mia vicinanza alla Rettrice, Antonella Polimeni», ha commentato la ministra dell’Università Anna Maria Bernini. «Quello sta accadendo all’Università La Sapienza è vergognoso. La protesta legittima non può mai sfociare in violenza e prevaricazione. La decisione del Senato evidenzia che la comunità accademica non accetta imposizioni da una minoranza che vorrebbe isolare le università italiane dal contesto internazionale. La ricerca non si boicotta».